Gentile lettore, gentile abbonato,
prima di tutto un ringraziamento per aver compiuto con noi un tratto di strada pedalando prima come Il Ciclismo Udace, poi come Il Ciclismo Amatori. Con alcuni di voi siamo diventati amici per le telefonate e per gli incontri annuali, per la lunga storia dell’Udace che molti avranno rivissuto attraverso i due volumi pubblicati qualche anno fa. Il titolo era Una corsa lunga cinquant’anni. Poi la corsa è stata interrotta senza nemmeno preavviso dall’Acsi e noi, con ogni impegno, abbiamo voluto continuare cercando nuove sinergie, trovate nello Csain.
Con qualche sacrificio abbiamo continuato per la passione del nostro lavoro e della bicicletta. Poi, ancora, senza preavviso, lo Csain ha interrotto la corsa e, nostro malgrado, guardando i conti – bisogna guardare anche quelli quando si ha la responsabilità di una sia pur piccola azienda – siamo stati costretti a prendere la decisione di chiudere il settimanale, dopo 40 anni di vita, pur tenendo in vita la testata, con l’indomita speranza di tempi migliori.
Rinnovando il grazie, vi auguriamo di continuare con felicità le corse in bicicletta e la corsa della vita.
Cordialmente
CORPONOVE EDITRICE S.R.L.
Il direttore Il Ciclismo Amatori
Paolo Colombo